Quando cerchi un modo efficiente per riscaldare la tua casa, potresti aver sentito parlare di convettori. Ma come lavorano? E qual è la differenza tra un radiatore convenzionale e un riscaldatore a convezione? Che è meglio un termosifone o un termoconvettore?
La differenza più grande: come funzionano
Ci sono molte apparecchiature per il riscaldamento oggi sul mercato. E va notato che i termosifoni e i termoconvettori sono ancora i più popolari. Vuoi investire in uno di questi dispositivi, ma non sai quale scegliere? In questo articolo spieghiamo tutte le differenze tra un termoconvettore e un radiatore.
Come suggerisce il nome, un termoconvettore utilizza il calore di convezione per riscaldare la stanza in cui è installato.
Per mezzo di un vuoto aspira aria fredda dal basso per creare una circolazione di aria calda. Questo sistema di riscaldamento utilizza anche l’acqua calda per funzionare in modo efficiente. L’acqua calda, infatti, circola in un sottilissimo tubo rivestito da lamelle in alluminio che viene posto sotto l’unità. Sono questi fogli che aumentano la superficie di contatto con l’aria e fungono da conduttore di calore in tutto il dispositivo.
Il termosifone utilizza anche l’acqua calda nel suo funzionamento. Quest’ultimo circola in pannelli, ghisa, acciaio, alluminio o in tubi per semplificare il funzionamento degli impianti di riscaldamento.
L’acqua calda che circola attraverso questi tubi porta al riscaldamento dell’aria circostante. Di conseguenza, l’aria riscaldata che viene diffusa nella stanza in cui è installato un termosifone è una fusione di convezione e calore radiante.
Due concetti importanti
Prima di confrontare il funzionamento di termosifoni e convettori, è necessario spiegare due concetti importanti:
- Il calore radiante.
- E il calore convettivo.
Il calore radiante è costituito da ondate di calore orizzontali che riscaldano l’ambiente. È quindi una forma di riscaldamento diretto.
Questo tipo di calore è più salutare del calore convettivo, poiché l’aria calda che inspiri non proviene da un elemento riscaldante che emette anche polvere. Molti di voi pensano che il calore radiante dia una sensazione di calore più intenso e più piacevole.
Il calore convettivo è una forma di riscaldamento indiretto. L’elemento riscaldante aspira l’aria fredda e la riscalda. L’aria calda sale al soffitto, si raffredda e poi scende in modo che il processo possa riprendere.
Il calore convettivo è distribuito in modo più uniforme del calore radiante.
Altre differenze tra un termosifone e un termoconvettore
Oltre al suo funzionamento, ci sono altri punti di differenza tra un termoconvettore e un termosifone. Ad esempio, un termosifone impiega un po’ di tempo per riscaldare una stanza. Mentre un termoconvettore, invece, si riscalda velocemente. Cioè, il termoconvettore si riscalda molto più velocemente di un radiatore.
Per le dimensioni dell’attrezzatura, un termoconvettore può essere presentato di dimensioni ridotte se si vuole dare più estetica alla decorazione della propria casa. Idealmente, un radiatore dovrebbe avere un’ampia superficie per un trasferimento di calore ottimale. Sul lato decorativo, un termosifone è chiaramente visibile in una stanza, ma può anche fungere da portasciugamani. Il termoconvettore deve essere integrato in modo discreto all’interno della tua casa.
In passato, un riscaldatore a convezione era considerato l’opzione più efficiente dal punto di vista energetico per il riscaldamento. Ma oggi ci sono anche radiatori molto efficienti ed economici.
Svantaggi del termoconvettore
Gli individui dotati di convettori elettrici danno la colpa:
Se l’elettricità è un’energia interessante, l’assenza di un dispositivo di regolazione o di programmazione genera spese significative. È impossibile controllare i consumi e scegliere la temperatura della stanza.
Sono molto limitati. Il calore si diffonde a scatti e una volta spento interrompe immediatamente il riscaldamento. È molto difficile accedere al comfort. Per grandi superfici, spesso è molto insufficiente.
L’aria ambiente è secca. Inoltre, il funzionamento a convezione rimuove la polvere e il muro a cui è fissato può persino diventare nero. Il suo utilizzo è sconsigliato a persone con allergie.
Oggi, i produttori hanno compiuto tali progressi che nessuno specialista del comfort o esperto di risparmio energetico consiglierebbe il termoconvettore. Esistono riscaldatori elettrici altrettanto facili da usare ma molto più affidabile ed efficiente.
Costi di un termosifone e un termoconvettore
La tua scelta tra un termosifone e un termoconvettore è determinata dal tuo budget? Quindi, vai per un radiatore. Un radiatore ha una vita più lunga e, se scegli un radiatore di design, aggiungerà un tocco di eleganza ai tuoi interni.
La tua priorità è una bolletta energetica ridotta? In passato, un termoconvettore era considerato l’opzione più efficiente dal punto di vista energetico per il riscaldamento. Ma oggi esistono anche radiatori molto efficienti ed economici. Quindi il termoconvettore potrebbe essere la scelta giusta.
Inoltre, tieni presente che molte aziende offrono ora radiatori che funzionano con un sistema a bassa temperatura e quindi hanno un basso consumo energetico. La scelta è tua!
La buona scelta
Il basso consumo energetico è in cima alla tua lista di priorità? Il termoconvettore o un termosifone a bassa temperatura potrebbe essere l’opzione migliore per te. Il budget gioca un ruolo importante? Quindi il termosifone è essenziale. I termosifoni hanno una vita più lunga e offrono maggiori possibilità di design.